La mostra intende raccontare, attraverso 45 opere, il lavoro di Aligi Sassu, protagonista della storia artistica italiana del XX secolo. Lo stile del maestro ed il suo linguaggio basati sull’idea di un rinnovamento dell’arte emergono nelle 12 /15 opere prime e nell’intera cartella grafica “Aligi Sassu: opera grafica dal 1929 al 1962” che consta di 32 incisioni. Una rassegna completa che permette di conoscere il tipico linguaggio di Sassu caratterizzato tra realtà e da mito. Dalle opere esposte emerge l’arte del grande artista del colore che, spesso, utilizza il motivo del cavallo, originato da memorie personali (i cavalli della Sardegna), celebrazione di un’esemplare forza naturale, emblema e specchio di prepotenti vitalità arcaiche.