ARTE E MONUMENTI
Il Castello
L’assetto topografico di Scarnafigi relativo a quel periodo non è difficile da ricostruire, infatti il fossato lungo il perimetro delle mura si spiegava nei pressi delle attuali sedi stradali di Piazza Vittorio Emanuele,Corso Carlo Alberto, Vicolo Corba, Via Umberto I, Via Ponte e Via Seyssel d’Aix; i ponti levatoi di accesso al borgo erano tre: verso Piazza Vittorio Emanuele, verso Piazzetta Nuova e verso Via Monasterolo.
Parecchi tratti delle mura di fortificazione sono ancora ben visibili.
Risale probabilmente attorno al “Mille” come palazzo fortificato, gotico e di modeste proporzioni,che rinchiudeva al suo interno il prioritario benedettino delle monache di San Pietro di Torino.
Il Castello, nel 1641, per iniziativa del marchese Alessandro De Ponte, cambiava volto e veniva ampliato alle forme e dimensioni attuali, anche se l’intervento non potè essere completato se non nella facciata sud a ridosso del cortiletto interno.
La facciata nord e quella a ponente appaiono invece ancora grezze.
La Parrocchiale Maria Vergine Assunta
Sorge nel luogo dell’antica cappella di Santa Maria ed attualmente si presenta con facciata di fine ‘700, interno con tre ampie navate, a sinistra la cappella del S.Sudario e a destra la cappella invernale collegata alla torre campanaria ed alla sacrestia.
Fino alla seconda metà del 1500 era costituita da un vano unico, la facciata arrivava all’altezza degli archi che attualmente aprono alle navate laterali ed il tetto lasciava vedere i coppi; al posto dell’attuale cappella del S.Sudario, fu costruita la cappella del S.S. Sacramento e dalla parte opposta la cappella dedicata a S.Michele; il primo grande intervento venne compiuto nel 1622-23 con l’allargamento da una a tre navate e un rialzo di due metri, venne realizzata la cappella del S.Sudario e si arrivò con successivi interventi alla struttura attuale.
Nel 1753 il sacerdote Conti donava a Scarnafigi le reliquie dei martiri patroni Casto, Clara, Onorato e Verecondo.
Il campanile, in stile gotico romanico, è stato anch’esso costruito in sezioni ed epoche diverse; l’ultimo prolungamento della torre, quello con le bifore sui quattro lati e oggi sede delle campane, venne effettuato tra il 1899 e il 1901.
La Cappella del Santo Sudario /guida_Santo_Sudario.pdf
La cappella della Santissima Trinità
E’ il monumento sacro più antico sul territorio di Scarnafigi, ubicata in mezzo ai campi e collegata da un tracciato campestre alla strada per Cervignasco. Esiste fin dall’inizio del 1200 e appartenne per molti secoli alla Commenda dei Cavalieri di Malta, la sua fondazione potrebbe però attribuirsi ai Templari.
Nel 1798 la chiesa fu acquistata dalla famiglia Botto che la utilizzò come deposito dei foraggi e durante le varie guerre fu sede e ricovero di soldati che la ridussero in pessimo stato. Fu recuperata con preziosi interventi nel 1967 e nel 1981.
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La Confraternita Santa Croce
Fabbricata nel 1700-1701 per iniziativa degli “Ufficiali della Crociata” sulle rovine di un’altra chiesa di modesta struttura; la Confraternita realizza esternamente un richiamo a due stili classici: dorico e ionico, mentre internamente allo stile corinzio.
Il Collegio
Venne costruito negli anni 1844-1847, ne presero successivamente possesso i Figli di San Vincenzo che, nel 1848 iniziavano a predicarvi gli esercizi al Clero e agli Ordinandi.
Nel 1853 veniva aperto un piccolo seminario per la Diocesi. Nel 1874 i Missionari diventavano proprietari in modo assoluto dell’intero complesso.
L’ultimo piano del caseggiato, adibito a dormitorio per convittori, veniva eretto nel 1904. Dal 1981 il Collegio è chiuso a causa di gravi problemi economici per la mancanza di studenti seminaristi.
Attualmente sono in corso i lavori per la trasformazione dell’edificio in Centro Fisioterapico.
Il Palazzo Comunale
La facciata risale al 1824,mentre gli interni sono stati completamente rifatti nel 1986-88.
La casa comunale ha cambiato più volte collocazione, fino a giungere alla cotruzione nelle vicinanze del priorato benedettino (attuale oratorio-canonica) e poi all’attuale edificio.
Il Santuario del Cristo
L’immobile è stato denominato Chiesa del Cristo tra l’undicesimo ed il tredicesimo secolo. La zona dove sorge, faceva parte dell’antico borgo di “Villa Quadraciana”, anche se per ragioni ancora poco chiare, non fu questo borgo a svilupparsi, ma il “luogo” di Scarnafigi.
La cappella attorno al 1700, venne ricostruita ed ampliata.
All’interno vi è un affresco di indubbio valore storico e artistico, che si presume risalga al tardo quattrocento, raffigurante il Cristo crocifisso, e di cui non si è certi chi sia l’autore.
La chiesa dell’Ospedale
Venne edificata nel 1757 ed è dedicata alla Vergine Santissima della Concezione.
Annesso alla chiesa si trova l’ospedale-ricovero per anziani della Congregazione di Carità.